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UN ANNO DI CINEMA ITALIANO

Un’immagine del nuovo film di Claudio Giovannesi, Fiore, è stata scelta quest’anno come simbolo della ventiduesima edizione di “Accadde domani”, la rassegna dedicata al nuovo cinema italiano, promossa da Fice Emilia Romagna in tutta la regione (in 27 cinema, tra sale e arene) allo scopo di favorire la programmazione di opere italiane nei cartelloni estivi di sale e arene, anche grazie alla formula dell’incontro con l’autore, chiamato a dialogare con il pubblico. E proprio Fiore, acclamato alla Quinzaine des Réalisateurs di Cannes e accolto con entusiasmo dalla critica per poi uscire a fine maggio in poche copie e in un periodo difficile per il cinema d’autore, riassume vitalità e contraddizioni del nostro cinema, difficoltà a raggiungere il pubblico e necessità di nuovi spazi per sostenerlo. Spazi che sicuramente troverà in “Accadde domani”, dove il film sarà ampiamente programmato e dove il regista Claudio Giovannesi è atteso, insieme alla folgorante protagonista Daphne Scoccia, all’Arena Puccini di Bologna il prossimo 28 giugno e in un doppio appuntamento al Supercinema di Modena e all’Arena Astra di Parma il 29 giugno.

 

Ma già dal 2 giugno la rassegna entra nel vivo proponendo al cinema Snaporaz di Cattolica il documentario realizzato da Claudio Santarelli al carcere Dozza di Bologna, Dustur, che alle ore 21 sarà presentato da alcuni interpreti.

Spazio ai talenti della nostra regione poi dall’8 giugno con la proposta in quattro occasioni del bellissimo documentario Ritorno a Spoon River di Nene Grignaffini e Francesco Conversano, realizzato dalla bolognese Movie Movie. Gli autori incontreranno il pubblico l’8 giugno al cinema Apollo di Ferrara (ore 21), il 9 giugno al cinema Tiberio di Rimini (ore 21.30), il 15 giugno alla Multisala Eliseo di Cesena (ore 21) e il 30 giugno all’Edison di Parma (ore 21.30).

Ad uno dei film fenomeno della stagione italiana, Lo chiamavano Jeeg Robot di Gabriele Mainetti, trionfatore ai David di Donatello, la rassegna dedicherà molti appuntamenti a partire da quelli del 14 e 15 giugno con uno degli sceneggiatori, Menotti, che sarà rispettivamente al Jolly di Piacenza e al Tiberio di Rimini (sempre alle ore 21.30), mentre il regista Mainetti è atteso in luglio a Bologna e Cesena.

In tour nelle arene d’essai anche Ivan Cotroneo che con il suo Un bacio sarà il 20 giugno al Supercinema di Modena (in apertura) e all’Arena Astra di Parma (in chiusura), il 21 giugno all’Arena Eliseo di Forlì, il 23 giugno all’Arena Gran Reno di Casalecchio, il 24 giugno all’Arena Stalloni di Reggio Emilia.

Anche Matteo Rovere, regista del film che ha visto un ritorno in grande stile per Stefano Accorsi, Veloce come il vento, sarà tra gli ospiti più attesi della rassegna e parteciperà a diversi appuntamenti tra fine giugno e inizio luglio. E poi il bolognese Fabio Bonifacci con Loro chi?, Roberto Andò con Le confessioni, Claudio Cupellini con Alaska, Maria Sole Tognazzi con Io e lei, Stefano Mordini con Pericle il nero, Alessandro Piva con Milionari. Impossibile citare tutti gli ospiti degli oltre 50 incontri previsti, per un’estate all’insegna del cinema italiano che amiamo.

La rassegna è realizzata grazie al sostegno della Regione Emilia-Romagna, nell’ambito della convenzione stipulata con Agis per il sostegno del cinema di qualità, e in collaborazione con l’Ufficio Cinema del Comune di Reggio Emilia e con la Rete degli Spettatori.